Il Madre · museo d’arte contemporanea Donnaregina di Napoli è dal 2005 punto di riferimento per le pratiche e i linguaggi del contemporaneo. Centro di produzione culturale, laboratorio di sperimentazione e ricerca, luogo di formazione e approfondimento, il museo della Regione Campania è oggi un attore tra i più significativi del territorio regionale e italiano, in costante e intenso dialogo con i protagonisti della ricerca artistica internazionale. Un museo che cambia, radicato nel proprio territorio e al contempo attento alle dinamiche internazionali: il Madre è luogo
di incontro privilegiato tra il mondo della cultura e l’innovazione, teatro di idee che si rivolge non solo agli esperti, agli appassionati, ai professionisti del settore, ma che si apre ad una pluralità di pubblici, con attività educative dedicate ai più giovani e con iniziative e progetti rivolti all’inclusione sociale.
Studiando il passato attraverso le sensibilità e i linguaggi artistici contemporanei, il museo diventa luogo di innovazione culturale e sperimentazione, capace di agire nel presente e ipotizzare il futuro.
Nel centro antico di Napoli, il Madre accoglie ogni giorno visitatori di ogni età e nazionalità con 7.200 mq di spazi espositivi dedicati al contemporaneo e aree dedicate ai servizi per il pubblico. Attraversando i tre piani delle esposizioni, sarà possibile scoprire come l’arte suggerisca inaspettati spunti e prospettive da cui guardare il mondo in cui viviamo.
Le collezioni del Madre presentano le principali pratiche artistiche del contemporaneo, dalle installazioni site-specific – realizzate, tra gli altri, da Domenico Bianchi, Daniel Buren, Francesco Clemente, Luciano Fabro, Rebecca Horn, Anish Kapoor, Jeff Koons, Jannis Kounellis, Sol LeWitt, Richard Long, Mimmo Paladino, Giulio Paolini e Richard Serra – fino a pittura, scultura, fotografia, performance e video-arte, offrendo un’ampia panoramica dell’arte italiana e internazionale. Un articolato programma di mostre temporanee, tra cui la retrospettiva da poco conclusa Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra, presenta alcune delle più significative ricerche artistiche del XX e XXI secolo.